CAMPIONATO CENTRO-SUD

I vincitori del Campionato Centro-Sud:

ALESSANDRO CREMON (Lordo)

ALESSANDRO BALDI (netto 1^ Cat.)

PIOVANO LUCIANO (Netto 2^ Cat.)

Migliore del Centro-Sud: PARDO DESIDERIO

(Scarica i risultati e le foto)


E’ con malincuore che si lascia la capitale per tornare a casa. Roma si conferma sempre una città eccezionale, ogni angolo racconta un passato di storia e di gloria che ci rende orgogliosi ancora oggi. Il Circolo Golf Acquasanta, il più antico d’Italia, fondato nel 1903  ha tanta storia da raccontare. Un percorso tracciato quando i legni erano di legno, compreso lo shaft, ed i ferri erano di ferro, una lamina di ferraccio che si differenziava solo per l’inclinazione della testa, le palline erano piccole, con un interno di elastici attorcigliati e la copertura di una gomma strana che si tagliava ad ogni colpo sbagliato. I giocatori dovevano sapere come e dove giocare, piazzare la palla in fairway nel posto giusto, arrivare in green e con putter mal bilanciati con la testa di piombo infilare la buca per il par. Ancor oggi abbiamo trovato il campo così: drive da piazzare in fairway con precisione, non avventurarsi in rough dove non solo era difficile uscire, ma era difficile trovare la palla, secondo colpo a superare qualche ostacolo d’acqua senza entrare in bunker e poi grande attenzione sui green resi velocissimi dal venticello di tramontana che li aveva fatti diventare di vetro. Risultati, per i Lions, poco incoraggianti: solo tre giocatori su 30 hanno toccato o superato i 30 punti. Le buche erano li, da vedere e da giocare, all’apparenza semplici, ma purtroppo alla fine non è stato così. Campioni Open, come da nuovo regolamento, sono stati Alessandro Cremon nel lordo, Alessandro Baldi per la prima categoria e Luciano Piovano nella seconda categoria. . Miglior giocatore di regione, Pardo Desiderio. Tutti i risultati e foto più avanti qui sul nostro sito.

Venerdì sera i Lions sono stati accolti dalla delegata romana, Sonia Libera Chiarolanza, al ristorante L’Archeologia, sull’ Appia Antica, in mezzo alle tombe romane e vicino alle catacombe, per una buona ed elegante cena sociale. Sabato, al termine della gara, altra cena in una tipica trattoria romana, con festival di primi piatti, compresa l’impegnativa “ pasta con la paiata “. Nell’elegante club house abbiamo raccolto i ricordi di un anziano socio, arch. Senise di 91 anni, presidente della Commissione sportiva, che raccontava quando giocava con re Costantino in esilio e gli raccomandava “ maestà non commetta infrazioni perché se la devo squalificare commetto un regicidio “, poi ricordava dove si sedeva Galeazzo Ciano, genero del Duce, sempre attorniato da belle signore. Tanta storia della quale, per un paio di giorni, anche i Lions UILG hanno fatto parte.