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Natale 2019

 

Cari Amici soci UILG,

l’autunno piovoso ha rovinato la chiusura del nostro 30° anno di fondazione e di attività. Abbiamo, con grande spirito sportivo, portato a termine le prime 18 buche del Campionato Italiano, abbiamo annullato la Pallinata di Natale al Gardagolf,  in compenso abbiamo vinto, con grande distacco, la sfida con i Rotary a Bergamo in una bella giornata di tempo sereno.  Avevamo preparato con grande impegno il Campionato del nostro 30° compleanno: omaggi, intrattenimento, aperitivo, cena, etc.  e tutto sommato  ce la siamo cavata finendo le 18 buche.

Per ricordare il 30° anniversario, la UILG ha donato ad ogni socio una elegante sacca personalizzata con il nome, che sarà la fedele compagna dei nostri golfisti per molti anni.  Una bella sacca perché la UILG vuole, per i propri soci, il meglio, compatibilmente con i fondi a disposizione. Il 2019 è stato anche un anno di notevoli presenze alle nostre gare che sono aumentate da 8 a 10.  In questo anno abbiamo organizzato una gita in Scozia calcando anche il percorso di Carnoustie che ha visto nel 2018 il trionfo di Molinari nel “ The Open “.  Sono stati trent’anni passati velocemente, in compagnia di tanti amici che fin dall’inizio hanno condiviso la “ mission “ della UILG: coinvolgere i giocatori, con amicizia, nelle gare di golf per realizzare dei services. I risultati ci dicono che gli obiettivi sono stati centrati: siamo passati dai pochi soci fondatori a quelli dei primi anni e poi ci siamo stabilizzati intorno alle 280/300  iscrizioni. Sul fronte services siamo a circa unmilionecentomila euro dal nostro bilancio e dalle nostre gare e superiamo i duemilionicinquantamila euro dalle gare patrocinate, organizzate da nostri soci UILG. Tremilionicentocinquantamila euro, in totale, messi, perlopiù, nel circuito dei services Lions. E’ il biglietto da visita della UILG, deve essere l’orgoglio di ogni socio, perché ognuno di noi ha portato il suo contributo, anno per anno, per raggiungere questi, impensabili, traguardi. La UILG non viene ricordata perché ci sono bravi giocatori di golf, perché qualche giocatore gira sotto il par o spara palline a 300 metri: viene ricordata ed apprezzata perché “ gioca “, un GOLF di SOLIDARIETA’, nel quale siamo tutti CAMPIONI indipendentemente dalle capacità di gioco. 

E quindi avanti, pensiamo al 2020, al Calendario gare, ma anche alla raccolta ed alla destinazione dei fondi.

Un po’ di ringraziamenti:

-          Ad ogni socio, perché resta con noi, perché appena è possibile partecipa alle nostre gare, perché ci dona e dona agli altri soci la sua amicizia. La UILG è una associazione di soci, ed i soci sono il bene più importante.  A loro riserviamo uno speciale omaggio: una giacca antivento ed antipioggia, made in Italy (vedi foto pubblicata sul nostro sito).

-          Ai delegati, che con passione, impegno gratuito, organizzano le nostre gare, cene, lotterie, eventi di raccolta fondi

-          Ai Consiglieri ed Officer, per la loro opera gratuita e per lo svolgimento degli incarichi ricevuti dal Consiglio. Dietro ad ogni evento, gara, cena, omaggio, lettera, mail, dietro ad ogni iniziativa c’è sempre “ qualcuno “  che lavora per i soci, per la UILG.

 

Adesso è l’ora del pensiero di Natale e dell’Anno Nuovo che arriva. 

In questi anni Vi ho mandato quanto mi diceva il mio cuore, il sentimento di amicizia che nutro per ognuno di Voi.

Abbiamo condiviso i ricordi di un’infanzia d’altri tempi, soprattutto senza cellulari, nella quale era bello credere nel Gesù Bambino e credere ed avere rispetto e fiducia nei nostri genitori. C’era la Famiglia, si parlava, o meglio parlavano i genitori ed i bambini assorbivano i discorsi dei “ grandi “ . Oggi non si sa cosa sia la Famiglia, una parola, un documento che dice che dei “tipi “ abitano, più o meno, nello stesso posto, possono, forse, avere un bambino che non interessa di chi sia o da dove arriva.  Una cosa “ liquida “, impalpabile, che oggi c’è e domani non si sa.

Penso che la Famiglia UILG sia più famiglia di queste.

Il mio pensiero di Natale è una frase di Saint Exupéry, tratta dal “ Piccolo Principe “:

“Signore, non ti chiedo miracoli e visioni, ma forza per la vita quotidiana: insegnami l’arte dei piccoli passi”.

Una frase di grande valore nei nostri tempi pieni di annunci eclatanti, ma il più delle volte vuoti e disattesi. La forza di affrontare la vita giorno per giorno, con quello che ci riserva: le gioie, le incertezze, i momenti difficili. La forza di procedere mettendo un piede davanti all’altro confidando in quello che può dirsi fede, fiducia, valori, voglia di vivere, responsabilità verso le persone amate o che ci amano.

Il solito supergolfista, quello che quando ti incontra ti racconta tutte le diciotto buche colpo per colpo,  farà sua questa massima, chiedendo al Signore che l’arte dei  “ piccoli passi “  sia quella che gli permetta di compiere le 18 buche del golf e, magari, chiede anche il “ miracolo” di una hole in one.

Ma va bene anche così, l’importante è che il Signore mandi a tutti una buona salute che ci permetta di affrontare la vita e le 18 buche con dignità.

Finisco con un saluto ed un augurio d’altri tempi: “ Ciao, tante belle cose “, sembra un saluto banale ma, se ci pensate non lo è perchè la vita è bella e siamo circondati da tante belle cose, dobbiamo solo vederle e apprezzarle.

Vi auguro di trovare, in queste Sante Festività, una luce speciale negli occhi delle persone amate, dei vostri cari.

Con questo augurio Vi abbraccio, con il mio affetto, e con Voi la Vostra Famiglia.

           

                                                               Buon Natale, Buon Anno

 piero spaini