Cambia il campo ma non il risultato finale del campionato piemontese. Giovanni Bertalli e Aristide Rodiani si riconfermano per il secondo anno consecutivo sul gradino più alto della quarta prova del trophy.
Una gara giocata su un campo che ha messo a dura prova le qualità di gioco dei partecipanti e, soprattutto, ha tenuto unito il gruppo dei leader della classifica parziale del trophy stesso, permettendo hai più bravi di competere con i più alti di handicap per la conquista della giacca blu.

Ottima come sempre l’organizzazione e la ospitalità che il circolo piemontese del golf Colline del Gavi ha riservato a tutti noi. Ed ottima anche la risposta dei soci del club. 140 infatti sono stati nel complesso i partenti, a riprova di come il nostro golf di solidarietà non conosca crisi.
Entrando nel vivo della competizione, tralasciando la prova dei due campioni piemontesi, la prima categoria ha inserito sul gradino più alto Franco Schileo, confermando la continua alternanza di vincitori avvenuta dalla prima prova disputata a Sanremo. Al secondo posto il combattivo Oreste Barbaglia impegnato quest’anno a dire la sua anche nella classifica del Trophy.

Nel lordo ancora una conferma per Paolo Diosy che ha bruciato sul filo di lana Ale Cremon salito però sul gradino del terzo posto.

In seconda ottima prova ancora una volta della giacca 2010, Marco Huyben, che con la sua regolarità mette in cantiere un bel 39 netto lasciando alle sue spalle, a  pari merito, il portacolori di casa Angelo Maura ed Aristide Rodiani che per la sua appartenenza al club Lions piemontese conquista,come dicevamo in partenza, il titolo del netto nel campionato.

Tra le ladies bella la prestazione di Luisella Guraschi ed Alessandra Grione rispettivamente quarta e quinta nella generale di seconda, mentre Grazia Maria Riccitiello con una non brillante prestazione riesce comunque a mantenere la prima posizione nella classifica del Trophy loro riservato. Alle sue spalle la toscana potrebbe far sentire ancora la sua voce. Tutto dipenderà dalla presenza delle ancelle alle prossime gare.

Ora gli occhi saranno puntati sulla prossima prova.
Ci ritroveremo in romagna in quel Riviera Golf che per la prima volta entra nel nostro calendario. Un campo portato quest’anno a 18 buche, con un disegno misto che speriamo tenga sempre alta l’incertezza sul futuro della nostro Trophy.