A GENNARO BERARDONO ED ARMANDO SILLI IL CAMPIONATO TOSCANO ALLE PAVONIERE

Che il golf le Pavoniere sià sicuramente una delle realtà più belle del nostro panorama golfistico nazionale, non dovevamo certo scoprirlo noi della UILG, ma, ancora una volta il nostro peregrinare in terra toscana si è rivelato un grande successo.
Successo meteorologico, di partecipazione, di ospitalità, insomma, un mix magico che ormai per noi risulta ogni hanno uno dei piatti più appetibili del nostro calendario, quest’anno gestito da due abilissimi chef: Gennaro Berardono e Marco Huyben, supportati naturalmente da tutto il gruppo lionistico pratese, ormai diventato una bellissima realtà per la nostra UILG.

Avevamo iniziato la sera precedente la gara con una stupenda serata culinaria in un locale del centro città, dove lo chef Barni, titolare dell’omonima enoteca, è riuscito a presentarci due menù, uno di carne e l’altro di pesce, che hanno allietato i nostri palati e soprattutto hanno permesso di consolidare anche a tavola un momento di amicizia che a volte il campo divide per motivi di gioco.
Ed è stato proprio il campo che, l’indomani, ha messo a dura prova il gioco dei contendenti.

Un campo sempre intrigante, che Arnold Palmer ha saputo inserire in un contesto che. pur pianeggiante, non finisce mai di stancare e, soprattutto, difficilmente domabile.

Quest’anno il verdetto finale ha mandato nell’olimpo dei vincitori del campionato toscano, Gennaro Berardono ed Armando Silli. Per Gennaro una piacevole sorpresa nel segno di un continuo rinnovamento ogni anno del vincitore della categoria netta, mentre, per Armando, le porte del successo si riaprono dopo tre anni di digiuno.
In prima categoria, Elio Carrara sale sul gradino più alto seguito da Marzio Dal Cin, mentre, nel lordo, Alessandro Cremon con una prova spumeggiante conquista la piazza più ambita e sale al primo posto della classifica generale del Trophy.

In seconda categoria, il veneto mette due scudieri nelle prime piazze: Luciano Bevilacqua ed Andrea Zanellato regolano un folto gruppo di partecipanti grazie forse anche alla complicità del bel tempo che solo in tarda mattinata ha fatto capolino sul terreno di gioco, rendendo il campo più veloce e più giocabile per la minore umidità.

Ora la carovana della solidarietà si sposterà in terra piemontese a Colline del Gavi, un campo che impegnerà abbastanza i competitori vista la sua conformazione. Sarà motivo per rendere più piccante l’andamento del Trophy e rendere più incerta la scalata alla giacca blu.