CAMPIONATO PIEMONTE - VALLE D'AOSTA

DALMASSO GUIDO (netto) e BERTALLI GIOVANNI PIERO (lordo) i nuovi campioni Piemonte - Valle d'Aosta (scarica i risultati)



Dopo un’assenza durata più di un decennio il Lions Golf Trophy ritorna al Golf Cherasco, sino a poco tempo or sono conosciuto come Golf Le Chiocciole. Siamo infatti in un angolo del Piemonte con tante eccellenze gastronomiche e non solo. Siamo nelle Langhe conosciute in tutto il mondo per l’eccellenza dei suoi vini e dei suoi produttori, per il prezioso tartufo bianco, per l’allevamento delle lumache, per la squisitezza della carne “ fassone “, della salsiccia di Brà, per le nocciole piemonte “ tonde e gentili “ che sono l’ingrediente principale della Nutella, prodotta ad Alba ed il cui profumo arriva anche al Golf di Cherasco. Il percorso si snoda in una valle che vede l’incontro del fiume Stura con il Tanaro, ed è circondato da verdi colli tutti coltivati a vigneti, con filari ordinati e puliti. Alla sommità di queste colline c’è sempre un paesino, una chiesa ed un castello, qui soggiornavo sovente i Savoia, amanti della caccia e della buona tavola e non solo…qui, proprio vicino a Cherasco, c’è la casa della Bella Rusin, la figlia del Tamburino del Reggimento che il Re Vittorio Emanuele II, amava , inizialmente di nascosto e poi alla luce del sole. Tutti i paesi sono ricchi di storia, conservano monasteri antichi, chiese, palazzi nobiliari ed anche qui, come a Venaria c’è un lungo muro che delimita una proprietà dei Savoia. A Venaria entro questo muro c’era una riserva di caccia ed ora ci sono 2 campi di Golf , I Roveri/ Royal Park e il Torino La Mandria, qui oggi nella tenuta di Pollenzo c’è la sede della Banca del Vino voluta da Slow Food e l’Università del Gusto nella quale sono accolti studenti provenienti da tutti il mondo che vogliono perfezionarsi nell’arte della cucina e della conoscenza dei vini. Valeva la pena di affrontare un po’ di chilometri per venire a Cherasco, attualmente raggiungibile comodamente grazie alla nuova superstrada che collega Asti a Cuneo. Sono arrivati in 65 tra Lions e familiari per una gara che ha visto alla partenza 120 iscritti. Venerdì sera una gustosa cena piemontese ha soddisfatto i palati dei Lions, carne cruda, vitello tonnato, insalata russa, risotto alla salsiccia di Brà, stracotto di fassone ed infine bunet, poi tutti a nanna al Monastero di Cherasco, affascinante 4 stelle ad un costo incredibilmente basso, ubicato in un monastero del ‘600 con sale affrescate e camere con mobili d’epoca. Sabato giornata di caldo sole, con punte di oltre 20 gradi e giocatori in maniche corte. Percorso con buche non eccessivamente lunghe e quindi i giocatori conservavano il loro hcp esatto senza vantaggi, in compenso ci sono tanti ostacoli d’acqua, molti anche frontali che hanno messo a dura prova le capacità dei concorrenti. Green ancora acerbi in quanto da poco carotati, ma sufficientemente veloci e sinceri. I commenti dei giocatori sono stati tutti positivi, bello il percorso, buona e cordiale l’accoglienza anche grazoie alla disponibilità dei due delegati UILG, Valerio Ghibaudo e Claudio Rovere che ha inoltre offerto, con signorilità, il buffet affiancando l’attore principale, lo Champagne offerto da Jeroboam dei nostri soci pratesi. A questo proposito uno dei “ padroni” dello Champagne del quale fa uso quotidiano, consiglio da tenere presente, ha ottenuto il miglior risultato assoluto, un 38 netto che non ha lasciato scampo a nessuno. Marc Huyben è tornato in forma, e ha dichiarato “ guerra”. I Campioni Regionali sono, nel lordo G. Piero Bertalli di Arona, e Guido Dalmasso di Savigliano( uno che parla la lingua locale). In prima categoria si affaccia in vetta per la prima volta G. Battista Carena di Vigevano, il lordo a Moreno Trisorio di Bolzano, secondo netto Pietro Franzosi di Riva Del Garda reduce dal Camp. Mondiale in Costa del Sol, e poi Gianni Luoni di Busto Arsizio. In seconda. Dopo lo strapotere di Marc Huyben, si rivede Giorgio Cravaschino di Sanremo e il presidente Spaini, seguito dallo spezzino Daniele Scoccia e dal Campione di qualche anno or sono Luca Nota che aveva “ domato “ il vento del Feudo d’Asti. 1° Master Luigi Turba. 1° Ladies generale la nostra Elena Ferroni Trampini, per i familiari 1° Maria Giulia Cataldo seguita da Giovanna Repetto Milanaccio. L’estrazione del week end all’Hotel Turm di St. Vigil, con green fee gratuiti sul campo di proprietà ha visto la sorte premiare la generosità di Claudio Rovere, tutto ritorna “ io ho quello che ho donato “ e la Provvidenza non sbaglia mai. Baci abbracci, tutti ripartono con qualcosa, dai Baci di Cherasco della Pasticceria Barbero, uno dei più antichi “ Locali Storici d’Italia”, ai vini, qualcuno con pezzi d’antiquariato acquistati nei negozi di Cherasco specializzati in Barocco Piemontese. Tutti soddisfatti ed orgogliosi di far parte di questa bella famiglia UILG, che, come dice sempre il presidente Spaini, “ non è solo golf, ma molto di più “. Prossimo appuntamento a Bologna, la dotta, con le sue torri, i suoi Musei, la sua Università, le sue tentazioni non solo gastronomiche. Un Campo nuovo per la UILG, tutto da scoprire.