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La trasferta a Roma per il Campionato Centro Sud ha visto oltre 50 lions spostarsi nella città Santa. Già venerdì un gruppo consistente ha partecipato alla cena sociale, organizzata dalla delegata Sonia Libera Chiarolanza, al ristorante L’Archeologia sito sull’Appia Antica. A cena i racconti del gruppo di Varese che è arrivato con un mini van, del gruppo del Legnano Host, capitanati dal nostro Segretario Oreste Barbaglia, giunto con il Frecciarossa, dei Bustocchi partiti alle 6 di mattina di venerdì ed arrivati in tempo per la prova campo  approfittando di un bel pomeriggio di sole. Tutti hanno trovato il campo in splendide condizioni, con buche dal disegno particolare che non hanno modificato l’ondulazione del terreno. Tanti ostacoli d’acqua posti a difesa del green, e questa non era proprio “ acquasanta”, i santi venivano evocati dal giocatore quando si ritrovava la pallina nel fosso….

Green veloci e con pendenze da intuire, fairway stretti e molte volte in pendenza, un percorso difficile per tutti che richiede colpi lunghi e precisi e la necessità di arrivare in green volando l’acqua o i bunker. Sabato è stata una magica giornata romana, temperatura che a tratti arrivava ai 20 gradi e poi un leggero venticello che mitigava l’inaspettata calura. Accoglienza degna dei Circoli più blasonati, alcuni hanno condiviso un caffè con Mario Draghi, altri con l’ex sindaco Rutelli e la moglie Barbara Palombelli e poi conti e principi. Stupore per i prezzi del bar: caffè 0,70, acqua 0,50, tramezzini 2 euro., serviti e riveriti da camerieri in giacca e guanti bianchi. I risultati dei soci UILG non sono stati brillanti, pochi hanno superato i 30 punti stb. Il bustese Luigi Caccia con 33 ha vinto in 2° cat. ed è stato il miglior risultato, precede il V. Presidente Roland Gantes, che giocando nel team del presidente mantiene la tradizione di “ toccare “ l’argento e si qualifica al 2° posto. 3° Marc Huyben, lo champagne aiuta soprattutto sui green. 4° Marzio Dalcin e 5° Rodolfo Mainoli. In prima cat. vince Luigi Turba, il lordo a Franco Macchi, 2° Dario Bodrato giunto in aereo da Torino, 3° il pratese Alessandro Baldi. I premi speciali , familiari ed Amici a Loredana Marzoli di Varese, Master a Giuseppe Stefana, Ladies Uilg a Rossella Carli. I Campioni Centro Sud sono: nel Lordo Gianni Trampini di Matelica e nel netto Dario De Pascalis di Lecce. Si conclude con un buffet ed il brindisi con lo champagne offerto da Jeroboam, poi tutti a cena sparsi in una delle numerose trattorie romane a gustare cacio e pepe, coda alla vaccinara. A malincuore si lascia questa città, tanto dispersiva e trafficata, ma con bellezze incomparabili, clima fantastico e “caciarona“ e coinvolgente tanto da renderla unica al mondo.

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Roma la Città Eterna e della Grande Bellezza.

Nel 2016 c’è una ragione in più per recarsi a Roma.  Credenti o meno, il Giubileo della Misericordia rimarrà nella storia per il seguito che Papa Francesco, un vero Pastore della fede,  sta avendo tra i popoli della terra. Passare una Porta Santa, in particolare quella di S. Pietro, ci porterà solo del bene. Il golf dell’Acquasanta è poco distante dal Vaticano e dal centro di Roma, in pochi minuti ed attraversando il Ponte di Castel Sant’Angelo sarete abbracciati dal colonnato del Bernini che cinge la piazza della Basilica di  San Pietro.

Il Golf Roma Acquasanta è li dal 1903 all’ombra degli archi dell’acquedotto Claudio, qui sono passati tutti i migliori giocatori ed i più grandi personaggi che hanno visitato Roma. Un percorso classico che non ammette distrazioni ed un Circolo esclusivo che mantiene le tradizioni di un Golf di classe e  che riserva alla UILG delle condizioni molto vantaggiose.

Siamo ai margini dell’Appia Antica, Regina Viarum, una strada lastricata di pietre piane con una larghezza sufficiente al passaggio di due carri pensata oltre duemila anni fa.  Il Ristorante, L’Archeologia, nel quale è stata organizzata la cena di venerdì sera è a pochi minuti dal Golf, di fianco alle Catacombe di S. Sebastiano, ai resti del Circo di Massenzio e a pochi metri dal Mausoleo di Cecilia Metella. Un Ristorante di antica fondazione e tradizione che ingloba, nelle sua fondamenta, un complesso funerario del 1° secolo d.c.  Una volta era l’ultima Hosteria dell’Appia Antica a disposizione dei letterati, pittori, intellettuali che compivano il “Grand Tour” per scoprire le bellezze di quella che era stata la più grande civiltà del mondo classico.

Non solo Golf, ma tanti motivi in più per non perdere la gara di Roma Acquasanta.